La Giustizia Riparativa arriva nelle scuole. Lunedì 18 marzo convegno in Seminario
Quattro scuole del territorio: Liceo Vida e scuola secondaria di primo grado Virgilio di Cremona e Istituto Santa Chiara e Polo Romani di Casalmaggiore. Un progetto nazionale sulla Giustizia Riparativa, intesa come prassi metodologica per l’approccio ai minori coinvolti in procedimenti penali e alle loro famiglie, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Due cooperative, Cosper e Nazareth, protagoniste delle strategie e delle azioni per il territorio cremonese.
Lunedì 18 marzo nel Salone Bonomelli del Seminario Vescovile di Cremona, dalle 14.30 alle 18, ci sarà il Seminario territoriale del progetto “Tra Zenit e Nadir: rotte educative in mare aperto”, capofila l’Istituto Don Calabria in partnership con CNCA (Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza), che ha l’obiettivo di promuovere e facilitare l’adozione del paradigma della Giustizia riparativa, riducendo nel tempo il rischio di recidiva tra i minori autori di reato che sono sotto l’attenzione degli USSM, gli Uffici dei Servizi Sociali per minorenni del Ministero della Giustizia. Focus del seminario: il ruolo delle comunità territoriali nella Giustizia Riparativa e la sfida della pratica riparativa a scuola.
Le Cooperative Cosper e Nazareth, infatti, oltre alle azioni in corso con i minori autori di reato e con le loro famiglie all’interno del progetto “Outsiders”, hanno scelto di proporre dei percorsi nelle scuole del territorio, in particolare secondarie di primo e secondo grado con l’intento, per le prime, di sviluppare capacità nell’affrontare collettivamente i problemi e di rendere i ragazzi consapevoli, corresponsabili e compartecipi del processo educativo, per le seconde, di attivare laboratori sulla legalità e riflessioni sugli aspetti legati al Dpr 448/88 contenente “Disposizioni sul processo penale a carico di imputati minorenni”.
Il Seminario si aprirà con i saluti di Paola Merlini, Presidente della Cooperativa Cosper e referente locale di progetto. A seguire, l’intervento di Anna Tantini, mediatrice penale presso la Fondazione Don Calabria di Verona sulla sfida della pratica riparativa a scuola, e del Settore Politiche Sociali del Comune di Cremona. Dalle 15.30, voce alle esperienze con i contributi da parte di alunni e docenti delle scuole coinvolte sui laboratori socio-educativi con le classi con particolari difficoltà relazionali, sulle attività educative con gruppi di alunni che hanno ricevuto provvedimenti disciplinari, sui percorsi formativi con i docenti, sulle attività di orientamento con i genitori, sugli incontri sul tema del conflitto. Al Liceo Vida di Cremona, in particolare, studenti e professori porteranno la loro testimonianza sull’azione intrapresa di riscrittura del regolamento scolastico della scuola secondo i temi della giustizia riparativa. Concluse le testimonianze, prenderanno la parola gli educatori delle cooperative Cosper e Nazareth che approfondiranno il ruolo dell’equipe educativa nella pratica riparativa a scuola. Conclusioni, a cura di Anna Tantini.
Il convegno è gratuito, previa registrazione al seguente form: https://forms.gle/SsTYb6SZeQEayYVm9. Un evento importante sul tema chiave, per i protagonisti e per tutta la comunità educante, della Giustizia Riparativa. Un’occasione per rinsaldare alleanze territoriali e per la sperimentazione e la narrazione di prassi innovative.
IL PROGRAMMA DEL CONVEGNO
14,30 Accoglienza e registrazione partecipanti
14,45 Apertura lavori e saluti a cura di Paola Merlini – presidente coop. COSPER e
referente locale di progetto
15,00 La sfida della pratica riparativa a scuola
Introduzione a cura di Anna Tantini, mediatrice penale presso la Fondazione don Calabria Verona
Intervento del Comune di Cremona, settore Politiche Sociali
15,30 Voce alle esperienze: come i percorsi riparativi hanno impattato nelle scuole del territorio
Intervengono docenti e alunni di:
– Istituto Santa Chiara – Casalmaggiore
– I.I.S G. Romani – Casalmaggiore
– Scuola secondaria di primo grado “Virgilio” – Cremona
– Liceo Vida – Cremona
16,30 Coffee break
17,00 Il ruolo dell’equipe educativa nella pratica riparativa a scuola
Intervengono gli educatori delle cooperative Cosper e Nazareth che hanno curato i percorsi nelle scuole
17,30 Conclusioni a cura di Anna Tantini, mediatrice penale presso la Fondazione don Calabria Verona
18,00 Termine lavori
IL PROGETTO ‘TRA ZENITH E NADIR’
Il progetto “Tra Zenit e Nadir: rotte educative in mare aperto” ha l’obiettivo di promuovere e facilitare l’adozione del paradigma della Giustizia riparativa come prassi metodologica per l’approccio ai minori coinvolti in procedimenti penali e alle loro famiglie. Questo progetto è frutto della consolidata collaborazione tra Fondazione Don Calabria e il CNCA nel campo della Giustizia riparativa. Le attività del progetto sono in corso in Lombardia, Veneto e nella provincia autonoma di Trento. L’obiettivo principale del progetto è quello di ridurre nel tempo il rischio di recidiva tra i minori autori di reato che sono sotto l’attenzione degli USSM. Il modello di intervento si basa sulla relazione tra l’autore del reato, la vittima e la comunità locale di appartenenza, considerando il reato come una rottura di questa relazione e interpretando l’azione riparativa come un’opportunità per ricostruire un senso di appartenenza reciproca.