Turismo da vivere non da consumare. Cooperative per la Festa del Torrone e oltre

 

L’11 novembre torna la Festa del Torrone di Cremona, iniziativa dedicata al dolce tipico di Cremona che ogni anno attira in città migliaia di appassionati del gusto. Le nostre cooperative sono in prima linea per contribuire all’accoglienza e alla ricettività turistica cremonese. Ovviamente in rigoroso stile cooperativo. Come Consorzio, infatti, lavoriamo da anni per promuovere un turismo sostenibile, proponendo in diversi ambiti un’offerta di qualità, ma anche inclusiva, esperienziale e virtuosa dal punto di vista economico, sociale, territoriale e ambientale. Un turismo da vivere, più che da consumare, impregnato di relazioni, di conoscenza, di natura.

E allora, ecco che per la Festa del Torrone, la nostra cooperativa socia Nazareth ha registrato il tutto esaurito al Camping Cremona, che da anni ha preso in gestione al parco Po. Sold out nell’area del campeggio, quindi, ma posti ancora disponibili nell’area camper attrezzata per l’occasione in piazzale Azzurri d’Italia. Sempre nel comparto Po, al Parco Colonie Padane, la nostra Cooperativa Gruppo Gamma tiene aperto il Bar Colonie Padane, perfetto per prendere un caffè, fare una merenda o consumare un aperitivo. Per il pranzo, invece, a pochi passi dalla piazza del Comune, dove si sviluppa il cuore della festa, la nostra cooperativa Varietà che gestisce il ristorante BonBistrot prepara nei due weekend del torrone un menù completo all’insegna della tradizione, tra marubini in brodo e semifreddi al torroncino. E per chi vuole avventurarsi sulle due ruote all’interno del territorio cremonese, grazie a Beega, in sinergia con la coop. Cosper e la Ciclofficina La Gare Des Gars, è possibile noleggiare delle biciclette, muscolari ed elettriche, e partecipare a speciali tour organizzati.

In tutte le esperienze, centrali sono il coinvolgimento di persone con fragilità, protagonisti di percorsi di inserimento lavorativo e autonomia, e l’attenzione all’ambiente, in termini di prodotti e servizi proposti, di mobilità, di esperienze a contatto con la natura. Per un turismo che, in occasione della Festa del Torrone e anche oltre, valorizza e coinvolge in modo sostenibile, non solo la città e il territorio, ma anche la comunità.