Ecco la banca dati ‘Hi-social’: il digitale che unisce pubblico e privato sociale contro le povertà

Una banca dati comune per contrastare vecchie e nuove povertà. Prende forma il progetto “Hi social” che consente di estendere la cartella sociale informatizzata del Comune di Cremona ad una serie di soggetti del terzo settore con l’obiettivo di agevolare, uniformare e monitorare la presa in carico di persone fragili. Si tratta di uno strumento che supporta la regia delle politiche sociali sul territorio, mettendo in rete informazioni, esperienze, prestazioni e servizi erogati. Il progetto è sostenuto dal Comune di Cremona e dalla Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona, con capofila il Consorzio Solco.

I primi ad entrare in rete, oltre al Consorzio Sol.Co, sono stati Caritas Cremonese, Centro Solidarietà ‘Il Ponte’ e Società San Vincenzo De’ Paoli tramite un accordo operativo. Altri soggetti, attivi nel contrasto alla povertà, sono stati e saranno coinvolti nel progetto, ad esempio le associazioni La Tenda di Cristo e Aval Acli. Si sta lavorando perché ‘Hi social’ si possa interfacciare anche con il gestionale dell’Asst di Cremona, in modo da gestire le informazioni in un’ottica di integrazione socio-sanitaria. Realizza l’applicativo la software house Metarete.

Un progetto innovativo di presa in carico delle persone con fragilità ed in situazione di povertà. Il digitale viene, infatti, utilizzato come acceleratore dei processi di collaborazione e consapevolezza tra ente pubblico ed enti di terzo settore. Questa dimensione consente di tradurre nell’operatività principi quali la co-progettazione, il protagonismo della comunità, la sostenibilità degli interventi.

‘Hi social’ rispetta le procedure di tutela della privacy in tutti i suoi aspetti. L’applicativo è inoltre open source e quindi i suoi proprietari sono gli enti, pubblici e privati, che entrano a far parte della comunità. È quindi un bene comune, usabile, implementabile e modificabile proprio grazie al contributo di chi lo adotta e lo modella sulla base dei bisogni che emergono. I prossimi mesi saranno sfruttati per implementare ‘Hi social’ e perfezionare l’importazione dei dati.

“Un progetto – il commento dell’Assessore alle Politiche sociali e Fragilità del Comune di Cremona, Rosita Viola – che parte dalle azioni condivise in diversi percorsi sul tema povertà avviati dall’Amministrazione Comunale in questi ultimi anni. Dal confronto con tanti soggetti, dall’Alleanza Contro la Povertà, dall’esperienza del progetto Accogliamo il bisogno, dal lavoro nel Cantiere Povertà con il supporto del CdIE (Centro di Iniziativa Europea) sulla Smart City, è emersa l’esigenza di condividere dati ma soprattutto gli interventi a sostegno delle persone in difficoltà che si rivolgono alle diverse realtà dell’associazionismo e del terzo settore con cui collaboriamo per intercettare i bisogni. Molto spesso le persone si rivolgono a parrocchie, centri di ascolto, circoli, associazioni e poi arrivano ai servizi. Hi Social ci consentirà di connetterci ancora di più con l’unico obiettivo di sostenere le persone”.

“Uno degli scopi che stiamo perseguendo con determinazione come Fondazione Comunitaria della provincia di Cremona – dice il Presidente Cesare Macconi – è la crescita del terzo settore per rendere le realtà che vi fanno riferimento strutturalmente ed economicamente più forti. Il progetto Hi-social , da noi cofinanziato, va in questa direzione: il potenziamento della rete informatica e la creazione di nuovi strumenti digitali favoriscono le politiche sociali pubbliche e del terzo settore. Tutto quello che ci permette di lavorare e far crescere il bene comune ci vede e ci vedrà sempre al vostro fianco!”.

“Il Consorzio Solco Cremona – è la dichiarazione della Presidente Giusi Biaggi – si sta impegnando a fondo per cogliere le potenzialità che arrivano dall’innovazione digitale al fine di migliorare (sia in quantità, sia in qualità) il servizio fornito ai cittadini. Due i cantieri aperti. Il primo è, appunto Hi Social, progetto finalizzato a prendere parte attiva alla presa in carico delle persone più fragili ed in povertà, rendendo costante e fluido lo scambio di informazioni e la condivisione di obiettivi con i servizi sociali referenti e con gli altri enti di terzo settore coinvolti. Il secondo, è la Piattaforma integrata www.welfarexcremona.it  nata dalla sinergia tra Solco e Comune di Cremona con il supporto di CgMoving per fornire ai cittadini servizi di welfare a portata di click”.