
Giornata Mondiale della Salute Mentale: “Risultati positivi con il metodo Budget di Salute”
Oggi si celebra la Giornata Mondiale della Salute Mentale e, per l’occasione, abbiamo scambiato qualche parola con la dott.ssa Emilia Rossi sul metodo Budget di Salute utilizzato dal nostro Consorzio, in rete con le cooperative socie (Borea, Cosper, Gruppo Gamma, Meraki, Varietà). “Il tema ha un’importanza fondamentale perché ci tocca da vicino tutti quanti, tanto che dovremmo averlo in testa sempre e non dovremmo aver bisogno di una giornata per ricordarlo”, afferma la dottoressa.
Il primo passo del Metodo è la conoscenza. In stretta collaborazione con il CPS (Centro Psico-Sociale) dell’Asst, il coordinatore identificato dal Solco fa un incontro con il paziente per comprendere la situazione e le fragilità. “Dopo un’iniziale conoscenza, c’è un’elaborazione del progetto su misura della persona finalizzato al recupero e alla valorizzazione dei suoi punti di forza affinché li riconosca e possa riprendere in mano il suo percorso di vita”, dice la dottoressa Emilia Rossi.
Il Budget di Salute ha l’obiettivo di depotenziare l’accesso all’istituzionalizzazione del paziente. “Lo ritengo un metodo efficace perché portiamo il paziente a pensarsi agente attivo nella propria vita e all’interno della società stessa. La persona deve percepire i propri punti di forza per ripartire da lì. Il Consorzio ha la possibilità di esplorare grazie alle sinergie con le realtà coinvolte”, aggiunge. Come aiutiamo la persona a valorizzarsi? Grazie alla possibilità di mettersi in gioco, per esempio, all’interno della Ciclofficina La Gare Des Gars delle coop. Cosper e Nazareth e in negozi come Vesti&Rivesti della coop. Gruppo Gamma. “I pazienti possono prendere coscienza delle proprie competenze e dei propri valori e portarli all’interno di contesti lavorativi concreti, ma comunque protetti”, continua la dottoressa.
“Ci si auspica che questa vera e propria filiera della salute mentale del nostro Consorzio ormai consolidata, continui a portare i risultati positivi osservati in questo periodo”, conclude. Per e con le persone con cui la rete entra in contatto.