Il Consorzio in Banca Etica e il nuovo GIT: “Impegno per la finanza etica e l’uso responsabile del denaro”

 

Dallo scorso settembre, Banca Etica ha un nuovo GIT (Gruppo di Iniziativa Territoriale): gruppo di sostegno locale composto da associazioni del territorio, tra cui appunto il nostro Consorzio. Per il Solco, è stato confermato come rappresentante Davide Longhi, che avrà il compito di continuare ad accompagnare le attività del Git. La presenza di Sol.Co nel coordinamento, infatti, è importante perché “rappresenta un filo diretto che tiene Banca Etica ben ancorata a quel mondo di terzo settore grazie al quale è nata”, ci spiega Piero Cattaneo, coordinatore del GIT ri-eletto in deroga dopo due anni di mandato.

Come Consorzio promuoviamo un uso consapevole del denaro, in particolare da parte delle nostre organizzazioni. Così, “la partecipazione di Solco vuole essere un gesto di impegno come soci e clienti di Banca Etica nella promozione della finanza etica e dell’utilizzo responsabile del denaro. Il tema dell’educazione finanziaria riguarda sia per le persone che incontriamo, ma anche le nostre organizzazioni e i nostri lavoratori”, sottolinea Davide Longhi.

 

Ma cos’è la Banca Popolare Etica?

Una banca cooperativa che fa credito al terzo settore. Quindi, una banca a tutti gli effetti, ma che si pone anche come obiettivo quello di dimostrare che si può fare finanza tenendo sempre presenti le conseguenze non economiche delle proprie attività. Le nostre cooperative socie danno sempre fiducia a chi ha idee e valori da sviluppare e Banca Etica diventa un’opportunità in più per farlo concretamente.

Quali le prossime azioni del neo eletto Git? In prospettiva, ci sono due importanti sfide: fare spazio ai giovani e trovare un nuovo coordinatore. Ma non solo, c’è anche l’idea di portare avanti un progetto del vecchio coordinamento: “creare in vari centri della provincia dei punti di interfaccia del Git con i territori. Infatti, confidiamo di aprire presto due punti uno a Crema e uno a Soncino”, conclude Cattaneo.
Infine, anche Longhi, all’interno del Git, si è posto degli obiettivi personali come rappresentante del Consorzio: “portare i valori di Sol.Co all’interno e condividere come possano essere megafono per i temi di finanza etica.”