
Mestieri Cremona, partner del Servizio Civile. “Un’opportunità di crescita e un banco di prova”
Competenze da riconoscere e valorizzare nel curriculum. Era questo il tema dell’incontro di gruppo dedicato ai ragazzi del Servizio Civile nell’ambito del partenariato di Mestieri Cremona con il Comune di Cremona e tenuto da Emanuela Spernazzati, Formatrice e Consulente. E’ infatti l’agenzia del Civico81 a occuparsi del tutoraggio dei volontari con incontri individuali e di gruppo per orientarli nel loro percorso e nella fase di uscita.
“Lo scopo del tutoraggio è quello di accompagnare i ragazzi nella strutturazione del proprio percorso professionale per inserirsi nel mercato del lavoro”, ci spiega Simona Brunelli, referente del progetto di Mestieri Cremona. Per questo motivo, il corso di gruppo si concentra sulle competenze, centrali quando si tratta di candidature, ma anche difficili da riconoscere ed esprimere in fase di colloquio. “E’ facile scrivere nel curriculum tra le competenze “comunicazione”, ma cosa significa? Le sfaccettature sono tante: dalla comunicazione interpersonale al public speaking. Per i ragazzi è quindi bene saper spiegare le competenze inserite”, afferma la Consulente. Allora, la Formatrice Spernazzati ha l’importante ruolo di accompagnare i ragazzi a riconoscere i propri punti di forza, anche attraverso il confronto con il gruppo, per poi comunicarli ai propri interlocutori nel mondo del lavoro.
E’ poi nell’incontro individuale che si riflette su quali sono le competenze che i ragazzi già possiedono. “Durante l’incontro a tu per tu li portiamo a riflettere sulle competenze che già hanno e su quelle che hanno potuto acquisire durante l’esperienza del servizio civile. Successivamente, invece, ragioniamo su quelle richieste nel campo di loro interesse”, continua Simona.
Sono passati diversi mesi dall’inizio del servizio (maggio 2021) e si dicono soddisfatti della scelta intrapresa, spesso raccomandata da alcuni amici. “La maggior parte si dichiara soddisfatta, naturalmente le situazioni variano molto a seconda del contesto e delle mansioni assegnate. Tutti riconoscono comunque l’opportunità di confronto con un contesto lavorativo in cui sperimentarsi”, conclude Simona.
Matteo, volontario del Servizio Civile: “Mi porto a casa maggior consapevolezza di me stesso”
Si chiama Matteo. Ha 21 anni, è di Pizzighettone e sta facendo il servizio civile al Teatro Monteverdi. Ha scoperto la possibilità grazie al consiglio di alcuni amici. Le sue mansioni spaziano dalla gestione dei social, alla sistemazione del magazzino. “E’ ciò che mi aspettavo. Sto sviluppando la mia creatività, perché mi lasciano autonomia nella creazione delle grafiche per i social e i volantini. Poi, ora, da quando l’usciere si è fatto male, ho anche il compito di gestire il magazzino”, racconta Matteo, entusiasta.
Si trova a teatro da maggio 2021. Nelle prime settimane tutte le persone del teatro e delle Politiche Educative del Comune di Cremona (ufficio a fianco) sono state disponibili, dandogli il tempo di adeguarsi. “Sicuramente, ciò che mi piace di più è la realizzazione delle grafiche. In particolare, mi sono occupato della locandina e della sistemazione per il concerto di Francesca Michielin per l’evento “Back to School”, continua Matteo.
Ciò che si porterà a casa sono autonomia e sicurezza. “Il percorso mi ha permesso di conoscere nuove persone, di aver maggior consapevolezza delle mie capacità grafiche e relazionali. In più, ho scoperto la mia capacità di gestire problemi, anche inaspettati”, conclude il ragazzo.