Sara Chan, Il Girasole: “L’affido come risorsa di comunità. Fondamentale il rapporto con il Consorzio”
“L’affido non va mai in vacanza, dunque il nostro servizio non subisce pause, nemmeno d’estate”. Sono le parole di Sara Chan, Presidente de Il Girasole Famiglie Affidatarie Odv, associazione partner del nostro Solco, che da oltre 25 anni riunisce famiglie affidatarie del territorio cremonese, promuove percorsi di affido familiare, pronta emergenza e solidarietà familiare. Sara Chan, al secondo mandato, con il marito Stefano, sono famiglia affidataria dal 2008. In questo periodo hanno portato avanti 18 tra affidi e pronte emergenze. E sono stati protagonisti anche di un importante percorso di adozione.
Proprio dalle famiglie e dal periodo estivo “di servizio”, nasce l’idea e l’esigenza del Convegno “Affido: risorsa e impegno di comunità” che si terrà il 14 settembre alle ore 10 al Civico81 di via Bonomelli, sede del nostro Consorzio e della realtà de Il Girasole. “Siamo stati sollecitati dalle nostre famiglie socie rispetto ad alcuni temi da approfondire insieme e abbiamo colto l’occasione per creare un momento di riflessione, anche aperto alla cittadinanza e alle realtà con le quali ci interfacciamo per i nostri progetti, su questioni importanti. Ne abbiamo individuate tre: l’evoluzione normativa tra legge Cartabia e disegno di legge del governo Meloni, il rapporto tra famiglie, servizi e tribunale e la continuità affettiva. Ci aiuteranno nell’approfondimento il giudice del Tribunale dei Minori di Brescia Federico Allegri e una famiglia affidataria che porterà la sua testimonianza, la sua storia. Perché alla fine quelle che ci muovono e ci arricchiscono sono sempre storie di vite”, afferma la Presidente.
Il Convegno è anche l’occasione per stimolare Cremona e tutto il Distretto sul tema dell’affido come strumento non a favore delle famiglie o dei minori, ma di tutta la comunità. “Il Convegno è l’esordio di una “nuova ricca stagione”. Abbiamo in cantiere la Festa del Volontariato, il nuovo percorso di formazione delle nostre famiglie, che coinvolge anche i servizi di Comune di Cremona e Azienda, la continuazione dell’affido culturale e la sensibilizzazione nelle scuole”, commenta Sara Chan. “Il tema caldo per eccellenza, in questo periodo, è quello del rapporto con i servizi. C’è un lavorone da fare per migliorare le sinergie a favore dei minori e delle famiglie, affidatarie e d’origine, e l’Associazione è pronta a fare la sua parte. In sottofondo, c’è la grande necessità di riabilitare – dopo il caso Bibbiano – lo strumento dell’affido come valido e prezioso per tutti. Anche su questo il lavoro da fare è grande”.
È la nostra coop. socia Nazareth una delle realtà che ha supportato l’associazione negli anni dal punto di vista educativo e pedagogico. “Il Consorzio Solco è un partner strategico per noi, per le competenze che ha al suo interno, per i servizi che offre e di cui anche alcune nostre famiglie usufruiscono e per la rete che rappresenta, anche in relazione all’intercettazione e al monitoraggio di alcune situazioni. Recentemente, con l’educatore Jimmo di Nazareth abbiamo realizzato il progetto “I care” nelle scuole, finanziato da Fondazione Comunitaria: un percorso di teatro, laboratorio e testimonianza nelle scuole infanzia e primaria sul tema della cura dell’altro”, continua la Presidente.
Una stretta relazione quindi che ha delle prospettive. “Nei nostri Consigli, viene spesso citato il Consorzio Solco come riferimento. Sarebbe interessante formalizzare in qualche modo la sinergia e che la nostra sensibilizzazione nelle scuole possa rientrare nei progetti PNRR che il Consorzio sta portando avanti”, conclude.