PNRR, Doposcuola, Ritornare ad Allenarsi e Parlarsi. Progetti e azioni di SolcoCrEdu per la scuola
È il primo giorno di scuola. Anche le nostre cooperative socie, insieme al sistema scolastico e agli studenti, si sono già attivate per organizzare le attività e far ripartire i progetti iniziati lo scorso anno. Con l’Associazione Temporanea di Scopo che riunisce il nostro Consorzio e il Comune di Cremona, si stanno ri-programmando le attività riguardi la prima annualità di fondi del PNRR. “In questo periodo, abbiamo programmato l’accoglienza degli alunni delle classi prime. Riprenderanno poi i percorsi di mentoring e di orientamento individuale, oltre che i percorsi di orientamento per le famiglie e i laboratori di rinforzo delle competenze di base, come ad esempio la collaborazione con il Centro Fumetto A.Pazienza”, afferma Paola Merlini, consigliere del Solco e referente dell’area educativa. Le azioni che rientrano nel PNRR riguardano l’IC Marconi di Casalmaggiore con la rete di scuole del territorio casalasco, l’I.I.S. A. Stradivari, l’I.I.S Luigi Einaudi e l’I.I.S. Stanga di Cremona. “Ci stiamo anche già muovendo per progettare una seconda annualità sia per attivare percorsi di continuità con le scuole già incontrate, sia per dedicarci eventualmente ad altri istituti, forti di un anno di esperienza gestionale e amministrativa”, continua Paola.
Partito anche il doposcuola per le famiglie con bambini e ragazzi dai 6 ai 16 anni, con particolare attenzione ai giovani a rischio dispersione, ai ragazzi con Disturbi Specifici dell’Apprendimento o con disabilità. “Siamo in attesa di rispondere a una rinnovata manifestazione di interesse del Comune di Cremona per poter abbattere le rette delle famiglie cremonesi in condizioni di fragilità economica”, dice. “Anche i progetti Parlarsi e Ritornare ad Allenarsi, che proseguiranno fino a marzo 2025, ci permettono di lavorare per il contrasto alle povertà educative con azioni e laboratori mirati”.
Le cooperative si fanno sempre più presenti all’interno delle scuole e ciò genera cambiamenti positivi, grazie all’unione e alla continuità. “Ciò su cui dobbiamo migliorare è l’utilizzo delle risorse, non solo economiche, ma anche umane e di strategia e il rapporto con le famiglie, soprattutto dei ragazzi in situazioni di fragilità. Fondamentale, quindi, unire le forze e agire con creatività”, aggiunge.
Le cooperative coinvolte nei progetti di SolcoCrEdu contro la dispersione scolastica sono Meraki, Gruppo Gamma, Cosper, Nazareth e Sentiero. “Ci auguriamo, come Consorzio, di creare un sistema di competenze per accompagnare bambini e ragazzi nel loro percorso educativo. Un modello di lavoro, quello di SolcoCrEdu, che vogliamo condividere con gli altri attori che giocano una funzione importante nell’accompagnare i giovani nella crescita. Ribadiamo che noi ci siamo, anche intercettando i fondi a disposizione”, conclude.