Solco e Turismo. Bilancio positivo per la stagione estiva 2024
Una stagione estiva interessante per il Comparto Po. In occasione della Giornata Mondiale del Turismo 2024, abbiamo fatto un bilancio degli accessi al Camping Parco Al Po, gestito dalla coop. Nazareth, e al Parco Colonie Padane, gestito invece dalla coop. socia Gruppo Gamma. I dati sono positivi, in linea con lo scorso anno, ma con una crescita importante nella seconda metà di agosto.
“Nel periodo estivo, viaggiano spesso molte famiglie con bambini che spezzano i viaggi lunghi oppure coppie di stranieri in età da pensione che transitano per raggiungere il Sud d’Italia o la Spagna. I paesi di provenienza sono sempre Germania, Francia, Paesi Bassi e Spagna”, racconta Giusy, referente del campeggio. “Con 160 giorni di attività e, quindi, 1475 ore di apertura totali, il Parco Avventura ha riscosso un grande successo per turisti e cittadini cremonesi”, racconta Francesca, referente del Parco Colonie Padane.
Un’importante occasione sono gli eventi che popolano il Po nei mesi più caldi. Tra tutti, il Luppolo in Rock è il più gettonato. “Quest’anno gli eventi che hanno avuto luogo al Parco sono stati 36”, racconta Francesca. “Ci sono state circa 150 presenze legate all’evento musicale Luppolo in Rock. Hanno campeggiato prevalentemente in tenda”, aggiunge Giusy.
Giochi, attività e centro estivo hanno attirato i più piccoli e le famiglie. “Sono 50 i bambini che hanno partecipato al centro estivo ‘Never Ending Summer’, concentrati soprattutto nelle 4 settimane di luglio, con laboratori, sport e parco avventura. Le aree di gioco libero alle Colonie hanno ospitato i turisti del campeggio e, proprio grazie a loro, anche il nuovo Disc Golf ha iniziato a prendere piede. Inoltre, un’altra fetta importante dell’attività sono le feste di compleanno. In totale, l’estate del 2024 ha visto 46 prenotazioni dell’area riservata alle feste private”.
Un bilancio positivo e in crescita che ci spinge a migliorare sempre più le proposte al Comparto Po. “Una stagione piena di eventi e scolaresche, centri diurni, centri estivi che hanno scelto il Parco per le loro uscite didattiche e, in particolare, i percorsi sospesi del Parco Avventura. Un passo alla volta il Parco cresce”, conclude Francesca.