SolcoCrEdu, a Sospiro partiti i gruppi di genitori. “Il confronto aiuta a vedere la scuola e i figli con occhi diversi”

Sono partiti all’Istituto Comprensivo G.B. Puerari di Sospiro, e in particolare alle scuole secondarie di primo grado di Sospiro e Pieve San Giacomo, i gruppi classe dei genitori. Momenti di incontro e confronto tra mamme e papà, condotti da Olga Arcari, psicologa e psicoterapeuta, e da Corinne Cisotto, psicologa, entrambe della Cooperativa Gruppo Gamma. L’azione fa parte del progetto Ritornare ad allenarsi, coordinato dal nostro Consorzio all’interno di SolcoCrEdu e finanziato dall’Agenzia per la Coesione Territoriale con l’obiettivo di contrastare la dispersione scolastica e la povertà educativa minorile attraverso interventi ‘dentro e fuori la scuola’.

Gli incontri si svolgono nel tardo pomeriggio di giorni infrasettimanali al teatro comunale di Sospiro. Coinvolgono i genitori che aderiscono volontariamente alla proposta: non molti, in realtà. “I gruppi per ora sono piccoli – dicono Olga e Corinne – e il target esce un po’ da quello del progetto, nel senso che partecipano i genitori già più attrezzati. Ma questo può essere positivo perché, motivati dal percorso, possono fare da ponte con quelli che non sono stati ancora raggiunti o che non partecipano perché faticano a condividere in gruppo fragilità importanti”.

I temi affrontati sono variegati, dalla scuola che molti vorrebbero meno prestazionale alla genitorialità, dalle nuove tecnologie alla relazione tra pari. “In tanti, soprattutto i papà – raccontano Olga e Corinne in riferimento al rapporto con i figli dicono spesso “si stava meglio prima” e segnalano la difficoltà dei giovani di oggi a trovare motivazioni e a sentirsi un gruppo classe”. Gli incontri sono costruiti sul confronto guidato tra genitori stimolati anche attraverso attività esperienziali. “Usiamo anche le carte Dixit – spiegano le psicologhe – Il canale delle metafore è molto potente per liberare i vissuti”.

“Il fatto che i genitori possano vivere la scuola con altri occhi è fondamentale – proseguono Olga e Corinne – Spesso non c’è il tempo e non ci sono le occasioni per le famiglie di fermarsi e di metterci su la testa. La scuola è vista ‘solo’ attraverso il registro elettronico o le udienze che necessariamente durano poco. La dimensione del gruppo, poi, è davvero importante, anche come esempio nei confronti dei figli. L’utilità di queste esperienze è dimostrata dai contenuti che emergono e dal fatto che spesso gli incontri durano molto di più di quanto programmato. Le mamme e i papà che partecipano chiedono di proseguire: hanno ancora tanto da tirare fuori e condividere e promettono di provare a coinvolgere altri. Un bel segno, un bel punto di partenza per loro e per i loro ragazzi”.

“Questi incontri sono fondamentali per la scuola – spiegano Antonella Pia Bonfitto, vice dirigente, e Sara Gambarini, referente area alunni, dell’Istituto Comprensivo G.B. Puerari di Sospiro – La nostra è una scuola con problematicità importanti e stimolare contenuti sulla scuola e sulle famiglie attraverso figure terze è sicuramente un’iniziativa valida. I riscontri che abbiamo raccolto dai genitori sono tutti positivi”. Il miglioramento possibile e in corso di analisi da parte della Cooperativa e della scuola è quello della condivisione per tempo del percorso e della sua promozione. Entro giugno, l’obiettivo è fare due incontri per classe, per poi proseguire con il percorso a settembre.