
Un camp sportivo di skate “per promuovere la libertà”. Iniziativa del Cerchio con Arzen e Ventaglio Blu
“Ci è sembrato il modo migliore per promuovere la libertà, in un contesto storico in cui siamo stati limitati a causa della pandemia”.
Racconta Francesca Fustinoni, presidente di Arzen, ex atleta di snowboard e appassionata di skate che ha pensato, insieme all’associazione, di organizzare “Summer Tricks”.
Di cosa si tratta? E’ un camp sportivo dedicato allo skate dell’associazione Arzen Sd, in collaborazione con Il Cerchio e il Ventaglio Blu. Una proposta estiva innovativa partita quest’anno, dal 14 giugno al 2 luglio, grazie al rinnovato skatepark (provvisorio in vista di ulteriori lavori) nella cittadella dello sport di Piazzale Azzurri d’Italia. Aperto a tutti, ragazze e ragazzi, di età compresa tra i 10 e i 16 anni.
Summer Tricks si svolge settimanalmente dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 12, con il primo giorno di ogni settimana dedicato al racconto della storia dello skate, per essere introdotti nell’atmosfera. I giorni successivi, la mattinata tipo prevede all’80% skating, ma anche un’ora di attività, per esempio, dipingere il grip tape, costruire un portachiavi in ricordo del camp in falegnameria o fare hip hip. “Lo skate non è solo attività fisica, ma c’è tutta una cultura di strada che fa da sfondo, dalla musica all’arte. Quindi, il nostro scopo è anche avvicinare i ragazzi alla urban art.” – aggiunge la Presidente.
“Lo skate è un’attività individuale, ma al camp si creano anche nuovi legami tra ragazzi che prima non si conoscevano. E’ uno sport che aiuta comunque a fare squadra, perché si lega con gli altri grazie alla passione che accomuna tutti. Una passione di cui, poi, non riesci a fare a meno.” – specifica Francesca.
Arzen collaborava già con Ventaglio Blu, che ha contattato il Cerchio per creare questa nuova sinergia e far partire un camp di skate che potesse portare anche a Cremona una disciplina a cui mancava un punto di riferimento sul territorio, aperto a tutti, ma con un’attenzione particolare all’inclusività di ragazzi fragili, seguiti da un educatore completamente dedicato a loro. Quest’anno il camp sta volgendo al termine, ma visto il successo della prima edizione, gli organizzatori contano che questa esperienza possa ripetersi nel 2022 con lo skatepark definitivamente ristrutturato e messo a nuovo.